Don Bosco

Don Bosco

Associazione Don Bosco 2000 Impresa Sociale Aidone – Catania – Piazza Armerina – Pietraperzia – Villarosa – S.Caterina Villarmosa – Tambacounda (Senegal) info@donbosco2000.org www.donbosco2000.org [COMUNICATO STAMPA] “DON BOSCO 2000 e COMUNE DI AIDONE FIRMANO UN PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COOPERAZIONE…

Associazione Don Bosco 2000 Impresa Sociale Aidone – Catania – Piazza Armerina – Pietraperzia – Villarosa – S.Caterina Villarmosa – Tambacounda (Senegal) info@donbosco2000.org www.donbosco2000.org [COMUNICATO STAMPA] “La visita di Mattarella e Steinmaier di ieri ci conferma che è urgente cambiare…

NO ALLO STUPRO – FIRMA LA PETIZIONE

Carissimi sostenitori della giustizia e dei diritti umani, Noi dell’Associazione Don Bosco 2000 ci rivolgiamo a voi con una richiesta urgente e vitale: unitevi a noi nel condannare e combattere il terribile crimine dello stupro. In un mondo in cui…

Quiz

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo. CHE STUDENTE SEI? Qual è la tua materia preferita? Letteratura Storia Geografia Matematica Educazione Fisica Inglese Francese Come ti prepari per una verifica? studio una settimana prima studio il giorno prima studio…

Quiz

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo. SCOPRI QUALE FACOLTA’ UNIVERSITARIA E’ PIU’ DEDICATA A TE Partecipo attivamente ad una lezione Mai spesso sempre dipende dall’argomento trattato Mi piace studiare e/o lavorare in gruppo Mai Sempre A volte Spesso…

Associazione Don Bosco 2000 Impresa Sociale Aidone – Catania – Piazza Armerina – Pietraperzia – Villarosa – S.Caterina Villarmosa – Tambacounda (Senegal) info@donbosco2000.org www.donbosco2000.org [COMUNICATO STAMPA] “Fermare l’ecatombe nel Mediterraneo: Un altro urgente appello di Don Bosco 2000 per salvare…

Associazione Don Bosco 2000 Impresa Sociale Aidone – Catania – Piazza Armerina – Pietraperzia – Villarosa – S.Caterina Villarmosa – Tambacounda (Senegal) info@donbosco2000.org www.donbosco2000.org [COMUNICATO STAMPA] RICORDANDO GIORGIO BORIS GIULIANO E L’IMPEGNO CONTRO LA MAFIA: DON BOSCO 2000 ONORA IL…

Il “sociale sprecato” in Sicilia: l’impegno dei “magnifici sette” per risollevarlo

PALERMO. “Sicilia, il sociale sprecato” è il titolo della quarta inchiesta, dopo la Sardegna, la Puglia e la Basilicata, con la quale la rivista VITA punta i riflettori sullo stato del sociale nell’Isola attraverso il racconto di alcuni attori virtuosi del terzo settore e non solo. Il volume, appartenente, infatti, alla collana di “Geografie Meridiane”. è stato presentato, ieri pomeriggio, nella sede di Fondazione Sicilia, a Palazzo Branciforte. Stefano Arduini, direttore di VITA, ha introdotto il Book presentando i dati e moderando il dibattito al quale hanno partecipato: Giuseppe Notarstefano (ricercatore Università LUMSA), Pippo Di Natale (portavoce regionale del Forum del Terzo settore)” e Gaetano Giunta (fondatore e co-organizzatore del piano strategico di Fondazione di comunità Me.S.S.In.A.) In Sicilia, nel 2021, il tasso di povertà assoluta delle famiglie era del 10%, uno dei più alti in Italia mentre quello di povertà relativa era del 18,3%. E’ una regione al 18° posto fra quelle italiane per efficacia e capacità di risposta del sistema di welfare (welfare index 2022) con oltre il 20% di dispersione scolastica: quasi il doppio della media nazionale. E’ anche una terra che vede sempre più andare via le sue menti più brillanti: si parla, infatti, di 80mila laureati che si sono trasferiti al nord negli ultimi dieci anni. Dall’inchiesta, curata da Gilda Sciortino, emerge una realtà che ancora oggi deve imparare come governare una terra nel quale pubblico e privato non riescono sempre a camminare e dialogare insieme. In Sicilia, nonostante, ci siano ancora numerosi ostacoli da superare, ci sono realtà associative e del terzo settore che diventano modelli da seguire. Davanti ad un quadro che può apparire desolante, c’è, infatti, chi resiste e propone modelli sociali da seguire. L’inchiesta di Vita ha scelto, infatti, sette change makers per dimostrare che c’è una Sicilia resiliente e una Sicilia che non si arrende. Ogni realtà siciliana, ieri pomeriggio, è stata presentata dai suoi principali esponenti. […]

Il sogno realizzato di Israel Assien Dal naufragio al salone di coiffeur

Arrivato in Sicilia dopo un naufragio, apre un negozio di parrucchiere: il sogno realizzato del nigeriano Israel Un sogno che si realizza e un esempio possibile di integrazione. Israel Assien, 23 anni, nigeriano, è arrivato a Pozzallo con un barcone quando aveva 15 anni. Sopravvissuto a un naufragio in cui sono morte due persone è stato accolto prima in una comunità per minori e successivamente dall’associazione Don Bosco 2000 di Piazza Armerina. “Tagliavo i capelli a tutti i miei amici, anche nei quattro mesi vissuti in Libia continuavo a tagliare i capelli, era il mio sogno”, racconta. Oggi, dopo un’esperienza di tirocinio con il parrucchiere Luca Messina, ha aperto il suo salone a Piazza Armerina. Si chiama Israel Haircuts, come il progetto Sai che ha ricevuto un finanziamento di cinque mila euro. Il salone è stato allestito grazie anche alle donazioni, tra le quali sedili e specchi, di Luca Messina che per due anni farà da garante al ragazzo nigeriano. I primi clienti anche italiani cominciano ad arrivare numerosi.di Alessandro Puglia Parlano di noi qui.