Ieri mercoledì 9 aprile, alle 17 ora locale in Senegal (le 19 in Italia), i nostri volontari Agostino Sella e Marco Canzonieri sono arrivati a Tambacounda dopo un viaggio straordinario: oltre 6.000 chilometri in moto, da Palermo al cuore dell’Africa, per portare un dono che cambierà la vita di un’intera comunità.

Il presidente di Don Bosco 2000, Agostino Sella, insieme a Marco Canzonieri, e ad altri compagni di viaggio, è arrivato oggi a Tambacounda, ultima tappa di un percorso che ha attraversato deserti, savane, villaggi, città e storie. Un percorso reso possibile dalla solidarietà di centinaia di persone che hanno creduto in un sogno: costruire un dispensario medico per offrire cure e assistenza sanitaria a chi non ne ha.

Un’accoglienza di festa all’ingresso di Tambacounda con una sfilata di moto e auto, tutti in attesa dei due volontari.

“È qui che comincia una nuova storia”, ha detto Sella. “Una storia fatta di salute, speranza e dignità per tante famiglie senegalesi. Siamo stanchi, ma felici. Perché ogni chilometro percorso aveva un significato profondo. Perché ogni sguardo incontrato ci ha ricordato il senso di questo viaggio.”

L’iniziativa ha già raccolto circa 43.000 euro in donazioni: un risultato che testimonia quanto il progetto sia sentito e condiviso ancora c’è tanto lavoro da fare, ma questo tassello è il punto di inizio di una nuova storia per questa comunità.

Per Don Bosco 2000 non è solo un traguardo, ma l’inizio di un nuovo cammino al fianco delle persone più fragili, con lo stile di Don Bosco e la forza di chi crede che la solidarietà possa cambiare davvero il mondo.

Ufficio Stampa